22
La messa a fuoco automatica è quasi sempre la scelta migliore in una grande varietà di scenari di ripresa, ma ci sono alcuni momenti in cui è più saggio passare a quella manuale.
In questi scenari, descritti di seguito, spesso l’autofocus sbaglia o fa fatica ad agganciare correttamente il soggetto, ovvio che le capacità di autofocus dipendono molto anche dalla fotocamera.
Inoltre può essere più facile in alcune situazioni utilizzare il blocco della messa a fuoco, in questo caso è sufficiente mettere a fuoco su un altro soggetto alla stessa distanza e poi ricomporre l’immagine di conseguenza.
Leggi di più»24
Sono un nikonista da sempre, non perchè snobbi Canon ma perchè semplicemente la mia prima fotocamera è stata una Nikon e mi ci sono sempre trovato bene.
Seguo quello che fa Canon ma sempre con un certo distacco, ieri ho scoperto un’applicazione fantastica creata da Canon e non potevo non parlarne.
Durante i miei corsi il problema più grande è sempre quello di fare capire alle persone il triangolo dell’esposizione: cioè il bilanciamento tra velocità dell’otturatore, apertura del diaframma e sensibilità ISO.
Leggi di più»29
Uno degli aspetti più creativi della fotografia è sicuramente quello della profondità di campo.
Il giocare con i piani focali tra il soggetto e lo sfondo è uno degli elementi che maggiormente influenzano l’attenzione dell’osservatore.
Quindi vediamo di capire come funziona e quali sono i fattori che influiscono su questa.
Leggi di più»19
Molte delle domande che mi vengono poste durante i corsi di fotografia riguardano consigli o trucchi per migliorare in fretta gli scatti.
Qualche dritta da assimilare velocemente e che consenta di ottenere risultati apprezzabili nell’immediatezza.
Uno dei primi problemi facilmente risolvibili è quello del mosso, in particolare del micromosso.
Leggi di più»04
Dopo aver analizzato, nel precedente articolo, l’importanza della regola dei terzi e di come questa riesca ad influire sul risultato finale del nostro messaggio, oggi guarderemo le altre regole di composizione.
Anche queste aiutano a ripulire la nostra immagine dagli elementi di disturbo e focalizzare quindi meglio l’attenzione del nostro osservatore sulla nostra visione.
Leggi di più»