E’ arrivato il momento di comprare una nuova fotocamera, per i servizi di matrimonio e le partite di basket necessito di un secondo corpo macchina.

Ma quale scegliere, la scelta è davvero vasta.

Da nikonista la scelta ovviamente è iniziata dalla casa nipponica ma quali sono le mie necessità?

Ecco l’elenco:

• corpo macchina professionale, bridge e compatte neanche le guardo, con ottiche intercambiabili per maggior flessibilità di scatto
• ingombro contenuto, al momento la mia D800E con un paio di ottiche e siamo sui 4kg, troppo se voglio potermela portare in giro tutti i giorni senza distruggermi la schiena.
• velocità di scatto di almeno 7/8 fps soprattutto per la fotografia sportiva
• capacità di scattare ad alti iso
• compatibilità con i pocket wizard per poter scattare con flash esterni, pilotare un’altra fotocamera e poter essere pilotata a sua volta

Come dite: “E che faccia anche il caffè no?” Non lo bevo quindi non mi serve.

Sul fronte Nikon però il parco macchine non soddisfa il requisito dell’ingombro e della velocità contemporaneamente e quindi la scelta per forza deve ricadere su qualcosa di nuovo.

Ecco quindi che la ricerca si è incentrata nel mondo delle mirrorless m4/3.

Molti fotografi stanno, o hanno già, migrato a questo nuovo sistema e non tornerebbero più indietro come confermatomi da Vittore Buzzi che gentilmente mi ha concesso il suo prezioso tempo in una “veloce” telefonata; l’ho bloccato per 40 minuti, scusa Vittore e grazie ancora.

Quindi eccomi affacciarmi su un mondo nuovo di fotocamere compatte, leggere e che nulla invidiano alle reflex di medio livello, anzi ne sono già superiori.

Dopo circa 2 settimane di ricerca, sono maniacale nelle mie scelte, ecco che sono arrivato ad un bivio: Olympus OMD EM1 o Fujifilm XT-1?

La prima è più veloce, maggior range ISO, anche se sembra non gestirlo bene come la fuji ma soprattutto posso averla in prova una settimana intera grazie ad FCF.

Quindi che le danze abbiano inizio, vi aggiornerò dei progressi e sensazioni con questa fotocamera e vedremo se alla fine sarà davvero la mia nuova compagna.