Matrimonio e fiori…scegliamo in base alla location

cerimonia-151-ph_Daniele_AmisanoDopo la pausa pasquale ritorniamo sul discorso fiori parlando di location.

Quali fiori scegliere in base alla location scelta?

Torna insieme a noi Gavril Cornelius, il nostro flower designer.

Ciao Gavril, abbiamo parlato di location con la nostra wedding planner e la nostra stilista, tu che cosa ci dici a riguardo?

I fiori accompagnano gli sposi in tutti i momenti “clou” dell’intera cerimonia ( a casa – in chiesa – in comune – sul luogo del ricevimento – in auto e, naturalmente tra le mani della sposa); in virtù della loro naturale bellezza, comunicano sentimenti ed emozioni, aggiungendo un tocco di freschezza e di colore ad una giornata davvero “speciale”, dando insomma, più in generale, un prezioso contributo alla particolare atmosfera del matrimonio al fine di renderla, naturalmente, sublime e festosa.

I fiori, si candidano ad essere in quel giorno, accanto agli sposi, i protagonisti indiscussi del “grande evento”.

Nella scelta dettagliata dei fiori si consiglia di fare un elenco preciso dei luoghi che si desiderano addobbare indicando il tipo inoltre le tipologie di composizioni che si desidera far realizzare avendo poi cura di precisare ancora, naturalmente, anche i colori e le sfumature che più si preferiscano.

Quindi che cosa ci consigli per i fiori ed i principali luoghi dove vanno posizionati?

L’ADDOBBO FLOREALE IN CHIESAcerimonia-046-ph_Daniele_Amisano

L’addobbo in chiesa costituisce il lavoro più delicato e, se vogliamo, più importante per il flower designer che dovrà “misurarsi”, nel dare “libero sfogo” alle proprie creazioni artistiche, tenendo in debito conto dell’architettura del luogo sacro nonché, tenendo in considerazione, la caratteristica illuminazione degli spazi e degli ambienti fregiati dai suggestivi giochi di luce studiati e progettati, in molti casi, addirittura secoli fa, dalle menti creative di grandi artisti e che, agli spazi e ai volumi, danno un carattere ben preciso e definito e ove, pertanto, la scelta di un fiore o di una composizione anche solo dalla tonalità sbagliata, potrebbe rivelarsi una nota decisamente stonata.

IN MUNICIPIO

La presenza dei fiori, anche se più ridotta e discreta rispetto alla chiesa, è comunque indispensabile per dare un tocco di colore e di allegria ad un tipo di cerimonia di per sé meno suggestiva, come quella officiata dal sindaco o da altro ufficiale comunale e per la quale attualmente, la maggior parte dei comuni prevede una composizione floreale già preparata.

Tuttavia è naturalmente prevista anche la possibilità di abbellire la sala scegliendo fiori propri, non prima però di aver trovato un accordo con il comune, in quanto, data l’esiguità di tempo a disposizione tra un rito e l’altro, bisognerà assicurare una perfetta sincronia nella sistemazione dei fiori da parte del flower designer che, per non disturbare le altre cerimonie che si svolgono nello stesso giorno, non potrà che dedicare qualche minuto a questa operazione.

In ogni caso, per questo tipo di ambiente, la soluzione ideale è quella di adagiare una composizione di fiori in basso rilievo (oppure una ghirlanda) davanti al tavolo di fronte al quale si siedono gli sposi, due composizioni più alte sui lati del tavolo, ed una all”ingresso e infine, forgiare di piccoli e discreti mazzolini di fiori, dalle forme e dai colori delicati, le sedie degli invitati che, volendo poi le signore potranno portare con sé come gentile omaggio.

LUOGO DEL RICEVIMENTO

Anche in questo ambiente, l’addobbo floreale dipende dal tipo di architettura delle sale, dall’allestimento dei tavoli e soprattutto, dal tipo di arredamento.

In ogni caso due importanti fattori sono da valutare: innanzitutto, il tema floreale deve richiamare quello scelto per la chiesa e per il bouquet; l’alloggiamento: infatti, le composizioni dovranno essere necessariamente raccolte e posizionate in basso affinché non siano di ostacolo alla vista e ai movimenti degli ospiti e del personale: in tal senso, si consiglia di fissare un appuntamento con la direzione del ristorante (villa o castello) prima del grande giorno per preparare i fiori e non creare problemi nell’organizzazione dei tavoli.

L’ADDOBBO IN AUTO

Pochi ma, essenziali suggerimenti, per l’addobbo dell’auto degli sposi: anch’esso, innanzitutto, dovrà intonarsi totalmente alla cerimonia e, naturalmente, al modello del veicolo prescelto per il trasporto dei novelli. Se la scelta cade sulla classica carrozza con cavalli, i fiori dovranno essere molto romantici semplici, ed essenziali data l’importanza intrinseca del mezzo stesso;
per le auto d’epoca e per le berline vale, in sostanza, un discorso simile: un’unica composizione più grande che verrà adagiata in alto sul retro dei sedili posteriori (allo scopo di renderla visibile per gli scatti delle foto e per i passanti che potranno così applaudire i novelli sposi!).

Per le auto più moderne e sportive o anche spiritose invece, non esistono regole precise: saranno gli sposi stessi a personalizzarle (con fiori e nastro) in base al proprio gusto a al proprio piacimento.

E per le persone che cosa ci dici?cerimonia-055-ph_Daniele_Amisano

I FIORI NELL’ACCONCIATURA

La sposa più romantica può scegliere un’acconciatura composta anche da fiori.

Un’acconciatura scelta con gusto può creare un effetto particolare e in tal senso, determinate è il consiglio del parrucchiere che dovrebbe essere in grado di suggerire quale tipo di acconciatura sia la più adatta ad armonizzarsi con il vestito ed il bouquet.

I fiori, naturalmente, data la loro delicatezza, devono essere curati e non stropicciati durante il matrimonio per non rovinare il loro effetto.

Consigliamo fiori che non si disseccano soprattutto se il matrimonio si svolge in estate; la soluzione ideale per ovviare a questo problema è la scelta di un’acconciatura con fiori in seta dalle nuances tenui e delicate o in altri tessuti.

Questi fiori avranno un grande aspetto per tutto il giorno e possono anche essere tenuti come souvenir a fine cerimonia.

I FIORI PER LE DAMIGELLE

Le damigelle di solito portano bouquet più piccoli di quelli della sposa.

Il colore e lo stile dovrebbe sempre armonizzarsi con i loro abiti color, più in generale, con la combinazione di colori scelta per il matrimonio.

Tuttavia, se le damigelle sono troppo giovani, potrebbe essere un fiore tra i capelli piuttosto che una ghirlanda di fiorellini di campo perfetta nei matrimoni in stile campestre, o un bel bracciale di fiorellini intrecciati; se invece hanno le mani libere, potrebbero portare un bel cestino in vimini pieno di fiori o di petali di rosa che, secondo la tradizione, andrebbero sparsi al passaggio della sposa, precedendo, il suo ingresso in chiesa.

UN GENTILE DONO PER GLI INVITATI

Potrebbe risultare una cosa gradita provvedere anche ai fiori per gli invitati offerti gentilmente dalla sposa stessa prima dell’inizio della cerimonia.

Per gli uomini (padre degli sposi – testimoni – parenti stretti e amici più cari) si intonerà bene il classico garofano bianco, una gardenia, una camelia (di solito fornite dal fiorista con la stemma già coperta, perché durino di più e siano più facili da attaccare al vestito), un altro fiore componga il bouquet (purché diverso per colore e dimensioni) da porre all’occhiello.

Per le signore ( madri degli sposi – testimoni – parenti strette – amiche più care ) si potranno scegliere mazzolini di piccoli bouquet, compatti e leggeri, simili ma in contrasto nei colori e nelle tonalità con il bouquet della sposa.

Grazie Gavril, per Maggio che fiori ci consigli?

Le possibilità per maggio sono tante, io consiglio di scegliere tra questi: Rose, Amaryllis, Garofano, Gerbere, Peonia, Ranuncolo, Gelsomino, Margherite, Iris, Ortensia, Palladi Neve (Viburnum Opulus), Tulipani, Calle, Ginestra, Alstroemeria, Lilium, Sterlizia e Celosia.

Ok, come al solito non ti possiamo lasciare andare senza un’indicazione sul fiore del mese.fiori d'arancio

Fiori d’arancio, il fiore per eccellenza delle spose.

Oggi le cose sono un pò cambiate sotto l’influsso di nuove idee, i bouquet moderni sono sempre più strutturati, con foglie e fiori diversi, spesso anche esotici.

Ma i Fiori d’arancio non hanno mai perso nel tempo il loro fascino e ancora oggi sono richiesti magari non da soli accompagnati con altri fiori.

Nome scientifico: Citrus aurantium L.
Nome comune: Arancio amaro, melangolo
Famiglia: Rutacee
Caratteristiche: Foglie ovali di un bel verde intenso e lucido (nettamente riconoscibili perché hanno la caratteristica di avvolgere ad ala il picciolo che le collega ai rami) che formano una chioma compatta, tondeggiante; graziosi fiori bianchi, a cinque petali, solitari o più spesso riuniti in mazzetti agli apici dei rami (sempre deliziosamente e intensamente profumati), portamento eretto ed elegante: ecco come si presenta un albero d’arancio, agrume di notevole valore ornamentale che può venire coltivato con successo anche in vaso.

Associamo sempre i fiori d’arancio alla sposa.

I frutti dell’arancio sono considerati portatori di felicità e abbondanza mentre i fiori, chiamati Zagare, da sempre, vengono associati al candore e alla purezza.

Sembra che l’usanza di associare la Zagara alla sposa arrivi dai tempi delle Crociate.

Non manca però anche una leggenda che riguarda l’uso delle Zagare nel bouquet da sposa.

Molti anni fa, non si sa di preciso quando, una principessa di un regno lontano donò al re di Spagna una pianta di arance.

Un ambasciatore in visita chiese in dono al re un ramoscello fiorito, ma il re glielo negò.

Allora l’ambasciatore domandò al giardiniere di corte di tagliare di nascosto un ramoscello dalla pianta.

Il giardiniere acconsentì e per la sua gentilezza fu premiato con 50 monete d’oro.

La figlia del giardiniere, che era poverissimo, con questi soldi potè finalmente sposarsi e il giorno delle nozze si adornò i capelli con i fiori d’arancio perché proprio questi le avevano permesso di essere felice e di sposarsi.

I fiori d’arancio sono bianchi, con corolla stellata e profumatissimi.

Per la sposa classica e raffinata il bouquet ideale è composto da fiori d’arancio, gigli e gelsomini.

Il profumo è garantito!

Se preferite, invece, dare un tocco di colore al bouquet, insieme ai fiori d’arancio potete mettere qualche rosellina rosa per un bouquet dalle sfumature tenui, oppure delle orchidee per un effetto raffinato, o osare dei contrasti di colore, associando fiori arancioni, rossi o fucsia.

Grazie a Gavril per i suoi preziosi consigli, chiunque volesse contattarlo può farlo tramite la sua pagina facebook.