E’ da un pò che non scrivo perchè ho cambiato tutta la mia attrezzatura, ho avuto in prova la OMD EM-1 e da quella settimana tutto è cambiato.

Ho venduto tutto quello che avevo di Nikon, non perchè facesse schifo, anzi, ma perchè era arrivato il momento di separarci consensualmente, e mi sono fatto l’attrezzatura Olympus.

Drastico? Sì. Improvvisato? Abbastanza. Impazzito? No. Soddisfatto? Moltissimo.

Finalmente ho sempre con me la fotocamera e posso scattare quando voglio o ne sento la necessità, quando vado in vacanza mi porto dietro un corredo molto più ampio con un ingombro e peso contenutissimi.

La mia vita fotografica è cambiata, la sento più libera, più leggera.

Questo grazie alla decisione di rompere con uno standard e buttarmi in qualcosa di nuovo, strano, differente che ha le sue limitazioni ma rompe tante barriere che finora ritenevo insormontabili.

Penso alla fotografia in modo diverso, a cuor leggero e quello che viene viene, mi sento di fare uno scatto, lo faccio lasciando andare la mia fantasia perchè adesso posso scattare quando e come voglio.

Pensavo che le mirrorless fossero semplicemente giocattoli che, quando il “gioco” si fa duro devono lasciare lo spazio alle fotocamere serie, grandi, grosse, ingombranti che però ti danno quel qualcosa in più.

Mi sbagliavo.

Sono attrezzature fantastiche che quando il “gioco” si fa duro ti prendono per mano e ti fanno sorridere per quello che realizzano e rifletti su come prima vivessi in un cubo troppo stereotipato per capire come fosse vivere davvero la fotografia.

Ho fatto un cambio e non tornerei più indietro sia per come sono fatto sia per quello che finalmente realizzo.

Sono stato avventato? Un pò, ma la strada è quella giusta, ne vedrò delle belle, ne sono sicuro.