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2013Intervista della settimana: Vittore Buzzi
L’intervista di oggi è a Vittore Buzzi, fotografo di reportage.
Quando hai cominciato a fotografare?
Ho iniziato a fotografare negli anni 90, è stata una folgorazione.
La fotografia mi permette di esprimermi e di indagare la società contemporanea.
Scatto molto matrimoni e reportage.
Ho iniziato quando lavoravo come giornalista in un quotidiano in Svizzera.
Qual è il tuo genere preferito e perchè?
Prediligo il reportage e la fotografia personale.
Cerco il mio punto di vista e di dare una interpretazione della realtà. Non sono obiettivo.
Qual è l’obiettivo che ami di più e di cui non potresti fare a meno?
Il 28mm che sul sistema MFT (Olympus OM-D) si traduce nel 14mm f 2.5 ottima per il reportage e il ritratto ambientato.
Mi piace stare molto vicino alle persone che fotografo.
Sogno nel cassetto fotografico?
Mi piacerebbe potermi dedicare per un anno intero ad un progetto di fotografia di reportage qui in Italia sul ritorno alla terra.
Il tuo scatto realizzato preferito?
Ho due foto a cui sono molto legato una di matrimonio che ho scattato quest’anno e l’altra di reportage le amo entrambe perché sono molto vive e ti fanno sentire la forza del momento.
Vittore è raggiungibile su facebook oppure sul suo sito personale.