Fire Sprinkle

Fire Sprinkle

Regolarmente navigo su internet guardando le opere di altri fotografi per studiarle e carpirne i segreti e lo stile.

Quando trovo fotografie abbastanza particolari tento di riprodurle per capire le difficoltà che l’autore ha dovuto affrontare e come ha dovuto risolverle.

Quindi oggi spiegherò come creare una foto di Fire Sprinkle. Ma che cosa vuol dire Fire Sprinkle? Letteralmente spruzzi di fuoco ed i risultati sono davvero sfavillanti.

Per ricreare questo effetto non serve photoshop ma solo un volenteroso assistente, un treppiede e degli accessori dal costo totale di circa 10€.

Partiamo dagli accessori:

  • una frusta da cucina piccola
  • un gomitolo di lana d’acciaio (meglio a trama fitta)
  • un cavo di ferro di almeno un metro (questo andrà agganciato alla frusta)
  • una pila 9 volt
Accessori Fire Sprinkle

Ora passiamo a capire il funzionamento del tutto.

Prepariamo l’attrezzatura dell’assistente a cui consiglio di coprirsi con una giacca con cappuccio e magari usare anche un paio di guanti poichè il cavo si scalda per induzione termica.

Prendete un pò di lana d’acciaio, allargate un pò la trama a mano ed inseritela nella frusta.

Prendete la pila da 9 volt e strusciatela contro la lana, questa farà cortocircuito ed inizierà ad incendiarsi.

Iniziate a roteare la frusta e questa sparerà lapilli ovunque.

Già così l’effetto è davvero spettacolare, ora vediamo come massimizzarlo con la fotocamera.

Ovviamente la foto va scattata dopo il tramonto per meglio evidenziare le scie dei lapilli.

Scelta la location fate un pò di prove spaziali, nel senso che il vostro assistente dovrà iniziare a far roteare la frusta per darvi i riferimenti per l’inquadratura, montate la fotocamera sul cavalletto ed inquadrate circa il 250% dello spazio occupato dall’assistente, questo perchè dovrete lasciare spazio anche per i lapilli che voleranno durante lo scatto.

Adesso impostate la macchina in modalità manuale, meglio anche MUP (specchio alzato), settate gli iso a 100 e chiudete il diaframma (F11 o superiore) per aumentare la profondità di campo ed il dettaglio generale della foto.

A questo punto l’unico settaggio mancante è quello dei tempi ma questo è da valutare scatto per scatto.

Iniziate con 10 secondi e poi, in base al risultato, potete aumentare o diminuire (nei seguenti scatti i tempi variano tra 10 e 12 secondi).

Se nei vostri scatti dovesse comparire del micromosso potete risolverlo utilizzando un comando remoto oppure settando, se la vostra fotocamera lo consente, un ritardo dell’esposizione.

Una volta ottenuto lo scatto potete inserire delle varianti quali la dinamica rotatoria della frusta e/o l’altezza dell’assistente da terra (nel secondo scatto è stata utilizzata una scala).

Ed ora aspetto di vedere i vostri scatti, postate i vostri link nei commenti.

Fire Sprinkle

Fire Sprinkle

Fire Sprinkle
Un ringraziamento a Davide Bertoncini che mi ha fatto da assistente in questi scatti.