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2012E se?
Regole regole regole, tutta la nostra vita è dettata da regole.
La fotografia non è da meno: quella dei terzi, quelle dell’esposizione, ecc…
Ma la fotografia è arte ed in quanto tale prevede che le regole possano essere ignorate, infrante.
La creatività è il principale fattore modificatore e l’aspetto che rende unico ogni scatto.
La creatività non è dettata dal cervello ma dal cuore, non dal ragionamento ma dalle emozioni, non dai tecnicismi ma dall’istinto.
Provare, sbagliare, mettersi in gioco con sé stessi è la via per migliorare.
Spesso mi è capitato di vedere persone fermarsi allo scatto “classico” e banale perché la sicurezza di quello bastava a avanzava.
Osare era fuori discussione, troppo rischioso.
Ma perché fermarsi quando magari lo scatto migliore è proprio lì che vi attende.
E se facessi un passo più in là?
E se abbassassi la fotocamera di 20 cm?
E se dessi un taglio diagonale?
E se…dev’essere la domanda più frequente nei nostri shooting.
Non fermarsi mai al primo scatto ma osare, provare, giocare con la nostra fotocamera.
Nel peggiore dei casi avremo una foto da cancellare, che nell’era digitale non costa nulla, e l’esperienza che quello scatto non funziona.
Quindi anche da uno scatto errato è scaturito un miglioramento, un’evoluzione.
Quindi lasciatevi condurre dalla musa, dalla creatività, dal “e se?” e vedrete come cambierà la vostra visione del mondo.
Non sempre cambiare equivale a migliorare, ma per migliorare bisogna cambiare. W. Churchill